Una moda senza tempo.

Resa nota a cavallo degli Anni 60-70 dalle icone di stile Brigitte Bardot e Jane Birkin, la frangia a tendina riflette uno stile iper femminile, ma al contempo casual e sbarazzino, ideale per chi desidera sentirsi affascinante, ma con spontaneità e brio. Interpretata in tempi più recenti dall’attrice di Hollywood Dakota Johnson e dalla popstar Jennifer Lopez, la curtain bangs (o frangia a tendina-sipario) si conferma dettaglio beauty must have dell’anno in corso.

intervista ELLE - frangia a tendina - Salvatore Clemensi

A cosa si deve il suo successo a lunga durata e, soprattutto, come possiamo capire se la frangia a tendina è adatta al nostro viso?

Lasciamo parlare l’esperto.

Breve storia di una star, dove la protagonista è lei, la frangia a tendina di ispirazione Anni 70. Spiega l’hairstylist​ Salvatore Clemensi, partner Wella: “la curtain bangs è nata dall’esigenza delle donne di sperimentarsi con la frangia in maniera libera e mai eccessivamente vincolante. Già, perché tra i vantaggi della frangia a tendina vi è la sua estrema versatilità. In un istante si trasforma in ciuffo laterale, dando vita a un hair look completamente diverso”. Quali le sue caratteristiche chiave? “In primis la sua forma piramidale, quindi corta al centro e allungata sui lati. E poi parliamo di una frangia molto sfilata, ma al contempo corposa e piena, capace di mantenere la morbidezza delle linee e dei capelli”.

Il momento della verità è arrivato: come possiamo capire se la frangia a tendina fa al caso nostro? L’esperto di Wella Salvatore Clemensi ci rassicura: “la frangia a tendina è decisamente trasversale, il che significa che tutte se la possono permettere. Spetta poi al bravo hairstylist il compito disegnarla su misura, valutando la tipologia del capello e la forma del viso, per far risaltare maggiormente gli occhi, gli zigomi o le labbra, a seconda delle caratteristiche personali. Immaginatela come se fosse un accessorio moda passepartout, da personalizzare con classe. A casa la gestione è facile. Quel che conta è non dimenticarsi alcune accortezze. Prima di tutto definire la riga applicando un prodotto che rimanga morbido sul capello, ad esempio un siero modellante che lasci il capello asciutto con un effetto naturale. Poi asciugare i capelli solo usando mani e phon e, quando sono quasi completamente asciutti, lavorare la frangia con la spazzola o direttamente con la piastra.

Promemoria: la frangia a tendina dovrebbe sempre rimanere morbida, leggera e fluente. No all’effetto statico, mi raccomando”.